A Sante CaserioLavoratori a voi diretto è il canto
di questa mia canzon che sa di pianto
e che ricorda un baldo giovin forte
che per amor di voi sfidò la morte.
A te, Caserio, ardea nella pupilla
de le vendette umane la scintilla,
ed alla plebe che lavora e geme
donasti ogni tuo affetto, ogni tua speme.
Addio Compagni AddioAddio compagni addio
sorelle spose e madri.
La società dei ladri
ci ha fatto relegar
sepolti in riva al mar!
2Siamo coatti e baldi
per l'isola partiamo
Addio Lugano BellaAddio Lugano bella
o dolce terra pia
scacciati senza colpa
gli anarchici van via
e partono cantando
con la speranza in cor.
E partono cantando
con la speranza in cor.
All'amor Tuo FanciullaAll'amor tuo fanciulla
Altro amor io preferìa
E' un ideal l'amante mia
A cui detti braccio e cor.
Il mio cuore aborre e sfida
I potenti della terra
Il mio braccio muove guerra
Canto Dei Lavoratori Del MareLavoratori del mar s'intoni
l'inno che il mare con noi cantò
da che fatiche stenti e cicloni
la nostra errante vita affrontò
quando con baci d'oro ai velieri
l'ultimo raggio di sol morì
e giù tra i gorghi de' flutti neri
qualcun de' nostri cadde e sparì.
Dai Monti Di SarzanaMomenti di dolore,
giornate di passione,
ti scrivo cara mamma,
domani c'è l'azione
e la brigata nera,
noi la farem morire.
Dai monti di Sarzana
Inno Dei Lavoratori SicilianiCompagni la forte Sicilia s'è desta
e contro i tiranni solleva la testa
e chiama i suoi figli gementi e sfruttati
dai campi bagnati del vostro sudor.
Noi siamo dei paria le innumeri schiere
le pallide genti dannate a servire,
ma erette le fronti spieghiam le bandiere
Inno Del Primo MaggioVieni o Maggio t'aspettan le genti
ti salutano i liberi cuori
dolce Pasqua dei lavoratori
vieni e splendi alla gloria del sol
Squilli un inno di alate speranze
al gran verde che il frutto matura
a la vasta ideal fioritura
O Profughi D'italiaO profughi d'Italia a la ventura
si va senza rimpianti nè paura.
Nostra patria è il mondo intero
nostra legge è la libertà
ed un pensiero
ribelle in cor ci sta.