DelirioCosparsa di dubbi e di supercertezze
Ti ripeto che non ho bisogno di carezze
Né di voci suadenti per le mie debolezze
Ti ripeto che non ho bisogno di carezze
Agevolmente guidata
Dalla mia lampada amata
Vado in delirio lontano da lui
Che mi ha avuto e non mi ha avuto mai
DivaAvete mai sentito
Parlare della diva?
Foto rubate
In una copertina
Stufa del male
Stufa del male
Stufa del male che dicono di lei
Sì, che dicono di lei
Divino divinaDivino divina
Ti cado tra le braccia
E tu ti diverti con me
E pretendi che mi piaccia
Che non mi manchi nulla
E scatto appena tu mi dici balla
Divino divina
E volo sulle punte
GiuliettaE ci si può ammazzare
Specialmente per amore
E la noia è
La compagna di
Chi non vuole mai
Soffrire
La tua bocca mi ritorna
Solamente nel dolore
Il mimoIl suo ampio vestito trapunto di spine
Il cappello di un mago fatto di marzapane
Vedi il viso imbiancato di farina e silenzio
È stupito e curioso per distendersi è ansioso
Tra le trame di un palco
Di una piazza cattiva
Lui il suo corpo scuoteva
KarakiriPer budda o per bushido
o vincere o morire
per tutte le mie ossa
o vincere o morire
per i vulcani spenti
o vincere o morire
KobraIl cobra non è un serpente
Ma un pensiero frequente
Che diventa indecente
Quando vedo te
Quando vedo te
Quando vedo te
Quando vedo te, ah
Il cobra non è una biscia
LametteDammi una lametta che mi taglio le vene
Diventa bieca questa notte da falene
Promette bene, sì, promette tanto bene ma
Gimme gimme gimme
Ma gimme gimme gimme
Ma gimme gimme gimme
Ma dammi una lametta che mi taglio le vene
Dammi una lametta che ti taglio le vene
Le maniPer Budda e per Bushido
O vincere o morire
Per tutte le mie ossa
O vincere o morire
Per i vulcani spenti
O vincere o morire
Già per l'altare, i peschi sono in fiore
Le facce pietre, Kaishaku guarda me
Splendido SplendenteSplendido splendente
l'ha scritto anche il giornale
io ci credo ciecamente
anestetico d'effetto
e avrai una faccia nuova
grazie a un bisturi perfetto